C’è chi boicotta la Nestlè? Bene: io da oggi inizio la mia azione di boicottaggio del tartufo. Perché? Perché è di lusso? Perché costa troppo? Perché non è eticamente sostenibile?
Niente di tutto questo.
Boicotterò il tartufo perché la legge finanziaria in via di approvazione si accinge a legalizzare l’evasione totale di cui da sempre godono i raccoglitori, protetti e coccolati a destra e a manca, tanto per cambiare, dagli alemanni ai petrini di turno.
Ecco la notizia [Club Papillon]:
COMMERCIO TARTUFI. La Finanziaria illustrata lunedì ad Asti dal
sottosegretario all’Economia Maria Teresa Armosino prevede la
possibilita’, per i raccoglitori occasionali non muniti di partita IVA,
di non fatturare i tartufi venduti, dichiarando poi semplicemente gli
introiti sul modello 730 o Unico. Contenti i “trifolao”, perplessi i
commercianti.
E io non ci sto a questa presa in giro. Raccoglitori occasionali, roba da matti, come se ce ne fossero a tempo pieno… E un giovanotto che fa davvero un lavoro occasionale gli tocca fare tanto di ricevuta con ritenute d’acconto e compagnia bella… ABBASSO I TRIFOLAO!
Ma dove vive questa Maria Teresa Armosino ?
Io quando vado, occasionalmente a funghi, apro la partita iva e poi la richiudo appena li ho cucinati ….
e quando occasionalmente trovo qualche tartufo in giardino (tuber melanosporum) lo uso senza aprire la p.i.
Abbasso I Trifolao !!! Viva i carpofori liberi !