(5. – …segue)
E’ prevista entro domani sera la pubblicazione della sesta ed ultima puntata de Il caso FIAT, il primo thriller che promette di rivelare l’assassino prima ancora che l’assassinio sia compiuto.
Nel frattempo vogliate gradire alcune rapide rivelazioni, a cura del collega Beppe Grillo…
Riportiamo qui sotto integralmente e senza commenti il messaggio postato da Beppe Grillo nel suo blog il 13 agosto scorso. Buona lettura!
In una tabella semplice-semplice il Sole 24 Ore ha riportato i debiti
finanziari delle più importanti società italiane al 31 marzo del 2005.Vediamo cosa dice la tabellina partendo dai debiti finanziari, una piccola
classifica delle società più indebitate:
- Telecom Italia, 50.756 milioni di euro (non dubitavo)
- Fiat, 32.121 milioni di euro (lo sapevo)
- Enel, 25.666 milioni di euro (ho capito perché è andata in Borsa!)
- Autostrade, 10.049 milioni di euro (tutti debiti dei Benetton?)
Telecom, Enel e Autostrade si reggono (con le stampelle) su tre fattori:
- monopolio di fatto
- incassi continui
- tariffe superiori alla media europea
Ma, lo capisce chiunque, non possono durare con questi debiti e con questi
manager.Infatti, se l’indebitamento viene confrontato con il capitale netto delle
società (in altri termini quanto valgono) si ha la seguente classifica:
- Fiat con un mostruoso 594,4%
- Autostrade con un altrettanto mostruoso 538,5%
- Telecom Italia con 239,5%
- Enel con il 128,1%
Forse questo è l’ordine in cui nel tempo queste società falliranno.
Ma in
realtà sono già tutte fallite.
(5. – Continua…)
Ma non e’ di Beppe Grillo?
http://www.beppegrillo.it/archives/2005/08/i_grandi_debito.html
Si’, hai ragione Francesco, vado a corregere, grazie: quel Conny aveva ripreso un post di beppe grillo, che a sua volta aveva ripreso la tabella del Sole24ore.
L’assassino prima dell’assassinio.
Come in “Minority Report” di Steven Spielberg con Tom Cruise.
Per una volta, forse, possiamo passare dalla parte dei furbi?
http://tramatenue.blogspot.com/2005/09/giochiamo-in-borsa.html