Pubblico, senza commenti, la lettera che Luca Coscioni (Presidente di Radicali Italiani e dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca), malato di sclerosi laterale amiotrofica, ha scritto a Marco Pannella:
Caro Marco, mi scrivi che “qualsiasi comportamento non può esser sufficiente, soprattutto per noi, a permetterci anche un solo giorno di scontatezza”. I miei giorni a volte, sembrano scontati, scontati e contati per la e dalla sclerosi laterale amiotrofica. Ma il mio ragionare ed il mio dialogare non lo sono. Essi sono in grado di andare oltre la scontatezza del quotidiano e mi faccio portare di volta in volta, un po’ più vicino a te, a voi, alla mia storia, alla vostra Storia.
Sai, questo anno festeggio 10 anni di forzata convivenza con la malattia. Il mio corpo non potrà da essa separarsi e liberarsi. Ma questo discernimento mi serve in questo momento per dare concretezza alla mia intenzione di agire in modo non violento a questa stagione della storia che mi tocca da vicino. E’ una scelta maturata in questo ore e non all’improvviso.
Mi nutro di una unica fonte di nutrimento,mi nutre una nutripompa tutta la notte e ingerisco circa 1400 kcal. Ridurrò a partire dalla sera del 26 maggio per due giorni, di ¼ il mio apporto nutrizionale, ingerendo 1050 kcal del mio fabbisogno giornaliero.
Un Abbraccio, Luca.