Illuminante l’articolo di Emanuele Severino pubblicato oggi nel Corriere della Sera. Nessun laico, dice in sintesi Severino, ha saputo affrontare il suo compito con una energia paragonabile a quella con cui Giovanni Paolo II ha saputo fare proprio un compito anacronistico.
Il Papa ha dato tutto se stesso nel tentativo (tragico perché impossibile) di riaffermare e restaurare l’impostazione aristotelico-tomistica, con un Dio posto come dimensione eterna a dominare il divenire della storia.
Questo, dice Severino, non è più, e Nietzsche lo ha definitivamente posto in chiaro. Compito laico del pensiero sarebbe dunque quello di dedicarsi – con pari intensità e purezza di pensiero – allo sforzo opposto: assecondare la trasmutazione, lo scavalcamento, la distruzione di tutti i valori del passato, senza avere la garanzia di cosa ci aspetti alla fine di questo processo.
Nessuno però sembra avere la lucidità per farsene carico, e ci si limita a galleggiare.
ti segnalo, sull’articolo di Severino, questo di Adinolfi: http://www.radioradicale.it/docs/adinolfi.pdf
ma Severino, al di là del giudizio sul papato di Woytila, sembra più interessato a denunciare l’immobile galleggiare del pensiero induttivo.
sembra denunciare la stagnazione del pensiero non dogmatico, non ideologico, non assolutistico… cioè laico.
ed è molto vero ciò che dice.
ragionando con altri amici saremmo giunti a questa conclusione (parziale): c’è un deficit di idee nuove perchè c’è un deficit di cultura del dubbio, checchè se ne dica.
c’è un deficit di cultura, sapere e metodo scientifici.
c’è un deficit di un metodo ulteriore di ragionamento. continuiamo ad usare, a far prevalere il modello classico-umanistico in esclusiva.
questo metodo sembra insufficiente a farci compiere un passo in avanti degno di questo nome.
perciò carenza di idee perchè carenza di metodo.
forse occorre promuovere il sapere ed il metodo scientifico per sbloccare la situazione e cominciare a pensare in modo ulteriore.
non un metodo superiore agli altri, semmai un deficit di un metodo rispetto ai dominanti.
Bertolaso manda messagini sul funerale del Papa a tutti…
Invia alla Protezione Civile: infosito@protezionecivile.it
Gentile Protezione Civile,
avendo ricevuto sul mio numero di telefono cellulare privato (n. )un messaggio riguardante un evento rituale religioso, desidero informarvi che in futuro non intendo essere avvisato riguardo manifestazioni della Chiesa Cattolica o di altre confessioni religiose simili.
cordialmente,
…
Concordo Andrea
che tristezza, che tristezza…..che tristezza