Sono finalmente riuscito a mettere in chiaro, come piace a me, in maniera sintetica, e dunque anche elegante, l’obiettivo strategico San Lorenzo, la chiave di volta di tutto quel che stiamo facendo, la bussola di tutto ciò che dovremo fare.
Si tratta di una strategia eminentemente competitiva, che prende le mosse cioè dalla definizione del main competitor nonché del campo di battaglia in cui affrontarlo. Ecco i dettagli:
1. Il main competitor di San Lorenzo non è uno che vende prodotti tipici online (banale). Il main competitor di San Lorenzo è Second Life.
2. Il campo di battaglia è costituito dalla conquista dell’acronimo SL, almeno in Italia.
3. L’obiettivo consiste nel far sì che imbattendosi nell’acronimo SL il navigatore pensi – a breve termine – anche a San Lorenzo oltre che a Second Life; a lungo termine, prima a San Lorenzo, e poi, eventualmente, a Second Life.
Credits: devo tutto questo a un grande regalo che Nicola Mattina mi ha fatto, proprio il giorno del mio compleanno, con la seguente memorabile twitterata:

nicolamattina Anche Nicola si aggiunge a coloro che fanno gli auguri al grande Tombolini, l’unico per cui SL non significa Second Life 🙂
E aprire un negozio San Lorenzo su Second Life?
SL sells SL…
😉
Never say never… 🙂
E una campagna pubblicitaria volta a promuovere l’acronimo SL legandolo, in modo visuale, al settore a cui fa riferimento ? Banale, come il competitor Food, lo so. 🙂
Second-che?! 🙂
f.
Mhhh, mi sa che ci faccio un pensierino anch’io….
E no, Sergio, se scendi in campo tu è finita per tutti! 😀
Dicono che un pò di giovani signore andranno a spasso grazie alla sua azienda.
Vedo che lei si occupa di adozione a distanza. Provi ad adottarne qualcuna di quelle che si ritroverà senza lavoro. magari la aiuterà a dormire meglio la sera.