lapobag – log » Blog Archive » Manifesto dell’Editore del XXI sec.
Fa piacere che qualcuno così gentilmente segnali la mia ultima fatica ferroviaria: grazie! 🙂
Blackwell installa le “Espresso Book Machines” (macchina che ti fa il print on demand seduta stante) nei suoi 60 punti vendita. Heee…
[mini]marketing [il blog del marketing minimale]
Ciò che mi ha lasciato un po’ perplesso, per un prodotto di questo livello e costo, è la basicità (e un po’ la lentezza) del software (niente touch-icon-figosità stile iPhone, per intenderci), la mancanza di una ricerca interna ai file (almeno, io non l’ho trovata), l’assenza di un feedreader integrato (ma forse si può installare come addon), e la borsettina un po’ cheap fornita in dotazione.
Ecco, forse ciò che gli manca davvero per sfondare è un po’ di cool-aggine, il che non toglie che questo oggetto prima o poi entrerà nella mia wishlist: basti pensare a tutta la bellezza letteraria (ma ignorata in quanto visivamente stancante) che c’è nel mondo digitale, contrapposta a quanta bruttezza, solo perchè comodamente leggibile, viene letta ogni giorno.- Ciò che mi ha lasciato un po’ perplesso, per un prodotto di questo livello e costo, è la basicità (e un po’ la lentezza) del software (niente touch-icon-figosità stile iPhone, per intenderci), la mancanza di una ricerca interna ai file (almeno, io non l’ho trovata), l’assenza di un feedreader integrato (ma forse si può installare come addon), e la borsettina un po’ cheap fornita in dotazione.
Ecco, forse ciò che gli manca davvero per sfondare è un po’ di cool-aggine, il che non toglie che questo oggetto prima o poi entrerà nella mia wishlist: basti pensare a tutta la bellezza letteraria (ma ignorata in quanto visivamente stancante) che c’è nel mondo digitale, contrapposta a quanta bruttezza, solo perchè comodamente leggibile, viene letta ogni giorno.
Io ci vado, se ci siete fatevi riconoscere! 🙂
[…] Original post by Simplicissimus […]