Tutti a discutere se sia eticamente corretto che Microsoft regali computer ad alcuni blogger per fargli valutare Vista, il sistema operativo che verrà lanciato tra qualche settimana, o mese.
La parola definitiva su questo l’ha detta Robert Scoble: è una grande idea!
Quanto all’eticità del blogger che accetta il regalo per poi recensire il prodotto nel suo blog, non c’è proprio niente di così complicato. La regola è semplice (e traduco da Scoble senza aggiungere uno iòta):
"Riguardo all’eticità del blogger: hai dichiarato apertamente che il prodotto ti è stato regalato quando ne parli? (in inglese è più semplice, per dire tutta quella frase lì basta dire "did you disclose?"…, ndt) Se lo hai fatto, sei eticamente a posto. Se non lo hai fatto, no."
Questa premessa ha un senso, perché mentre tutti tendiamo a sollevare polveroni quando le cose riguardano i soliti grossi noti, nessuno si cura di ciò che si muove nei vicoli del villaggio globale, e arrivo ad Andrea Allolio, direttore commerciale della casa editrice Lindau. Andrea (che non conosco personalmente) mi ha mandato per un paio di volte una garbata mail in cui, parlandomi di altrettante pubblicazioni appena uscite, mi diceva con discrezione: "Sarebbe bello (e di questo La ringrazio) che tutti coloro che visitano il Vostro sito fossero a conoscenza dell’uscita di questo libro. Lo strumento potrebbe essere o una news-letter o una recensione sul vostro sito (ovviamente se le fate). L’intento è quello di far sapere che esiste questo libro. Da parte mia nessun problema a omaggiarVi del libro."
A me la cosa è piaciuta, e così ho detto di sì, e Andrea mi ha mandato i due libri.
Per la cronaca, si tratta di questo e di questo, e – sempre per la cronaca, sorry Andrea – non mi è piaciuto né l’uno né l’altro. Ma mi è piaciuto lui, Andrea, e il suo modo, semplice, di far parlare dei suoi prodotti. Un modo, credete a un salumaio come me, antico come il mondo e come i suoi commerci: farli assaggiare.
Grande Andrea, continua a propormi i tuoi libri, sono sicuro che prima o poi me ne arriverà uno che mi piacerà e ne parlerò benissimo. Per ora mi fa piacere parlare benissimo, come meriti, di te.
[Visto che qui si campa di San-lorenzo.com, Aniwell et similia… su Aniwell siamo a posto, chi vuole un campione omaggio per il proprio cane o gatto basta che mi scriva qui e glielo mando; ma per San Lorenzo? Perché non ho ancora pensato all’invio di qualche campione omaggio per corrompere i blogger (e non solo)? No, non solo per giocare come con l’Operazione Pesto al Blogger, ma proprio per avere recensioni dei prodotti… uhm… ci penso su] [Disclosure: ho ricevuto in omaggio da Lindau i due libri di cui si parla in questo post]
Mah, Antonio…sul primo punto della chiarezza e trasparenza non ci possono essere due opinioni diverse. Chi recensisce deve scrivere : campione fornito dal produttore. Il problema si pone semmai sapere se é giusto e in che limbo stanno quei produttori che non forniscono per qualsiasi motivo campioni al recensore. Ma é un altro discorso.
Sul secondo punto: non é una cosa semplice se non conosci, non dico a fondo ma perlomento molto bene, le capacitá della persona cui dai i tuoi prodotti da recensire. Rischi di brutto. D’altra parte se la conosci troppo bene e sai che é in sintonia con te, con i tuoi gusti, magari rischi di “barare” involontariamente.
No, non é semplice né facile.Quindi fai benissimo a pensarci un po´su.