Partiamo dall’aspetto autoreferenziale, così l’ego si acquieta e poi passiamo ad altro: quello che vedete qui sopra è un ritaglio dell’infografica che accompagna il servizione (pagine 37-39, con lancio in prima pagina) dedicato agli ebook su Repubblica di oggi. Per una startup come Simplicissimus non è poi così male vedere il proprio marchio listato in quella compagnia… 😀
Bene: allora, compratevi Repubblica di oggi. C’è un servizione sugli ebook, come già detto, e c’è un articolo sul tema del mitico Bartezzaghi (ah… come vorrei portare La Settimana Enigmistica, quella vera, su ePaper…).
[UPDATE: niente, ho letto tutta l’articolessa, e non riesco a trattenere una postilla cattivella su Repubblica. Non è perché ci siamo coinvolti noi, però ditemi voi se è possibile parlare di tutto, perfino della fantomatica (perché mai avviata!) sperimentazione di Repubblica ePaper su iLiad (che fu solo annunciata), nonché della futura sperimentazione di Repubblica in versione Kindle per gli Stati Uniti, e parlare poi delle esperienze ePaper del francese Les Echos e di non so chi altri; come si possa dunque dire e approfondire tutto ciò, e al contempo riuscire a tacere, senza manco un cenno, del fatto che c’è un quotidiano italiano non irrilevantissimo, come La Stampa, che ha già annunciato la versione ePaper e il suo lancio sul mercato tra meno di un mese. Ora a me tutto ciò sembra un po’ provinciale, ecco.]
Complimenti.
Sono un fautore degli e.book, degli e.reader, sono sicuro saranno il futuro prossimo.
Buona giornata.
Rino
eheheh… vedi che alla fine anche i mulini a vento si infilzano!!
Non parlano de La Stampa perchè è un concorrente, è ovvio. E tu fai questa critica perchè devi spargere voce al riguardo.
Mentre è sottaciuta la fantastica informazione data sui siti dai quali si scaricano gli ebook: la menzione fatta per eMule è stupenda e ci si potrebbero scrivere pagine e pagine di filosofia e storia solo su quella!
beh, mi fai così meschino Luigi? Io parlo sempre di tutto, e soprattutto dei “competitor” (o presunti tali!): non parlare di un competitor perché è un competitor lo trovo provinciale, questo volevo dire.
Per il resto, sulla menzione di eMule hai perfettamente ragione!
Anch’io trovo provinciale il silenzio sull’iniziativa della Stampa! O non si accenna all’Italia o si cita… se si vuole informare!
Riguardo Emule invece, vi chiedo (avendolo disinstallato): ma davvero si possono scambiare e-book?
E poi: La differenza tra “siti” e “negozi” sta nella gratuità dell’offerta?
Comunque, aldilà di qualche imprecisione, direi che lo spazio e la rilevanza su Repubblica (sia nella versione cartanea sia in quella online) è un ottimo segnale!
… e perché, il silenzio sugli E-Book per la scuola, vi sembra casuale? Eppure in Italia stanno circolando più di 16.000 copie saggio del nostro catalogo, ed ogni giorno aumentano. Le altre cose che sono citate hanno mai fatto circolare un centesimo delle copie di E-Book che abbiamo distribuito noi di Garamond fino ad oggi?
@Antonio: No, non ti faccio meschino! Ognuno però tira l’acqua al suo mulino 😉 Anzi, è meschina la Repubblica, questo volevo dire. Però più che provinciale lo trovo comprensibile.
@Paola: su eMule si condivide tutto, anche i pdf (ricordo un post di Antonio a riguardo) e, tanto per cominciare, non è un sito.
Agostino, credo che presto i giornali, più o meno grandi, prenderanno a parlare anche degli ebook a scuola.
Su eMule si trova moltissimo materiale in Italiano a differenza di altri siti torrents dove sono reperibili soprattutto libri in lingua inglese. Ma ci sono anche altri siti italiani che condividono ebook. Basta Googlare il titolo del libro che cercate aggiungendo la parola torrents. Vi uscirà una lista di oggetti e, se siete fortunati, anche la possibilità di condividere l’e-book che cercate. A parte tutto ciò, mi chiedo come mai la case editrici ufficiali non offrano gli e-book nel loro catalogo. I titoli Mondadori sono francamente pochi…. se avessi la possibilità di comprare i titoli che mi interessano non andrei a “cercarli” in rete….. 😉
Spero davvero che il 2009 sia l’anno della svolta per l’e-book!
Ciao a tutti e….. buona lettura, sempre, comunque e dovunque!