Tesauro, chi era costui?
A capo dell’autorità antitrust dal 1998, ha dimostrato più volte di essere uno che non si fa intimidire.
L’ultima è stata la multa di 152 milioni di Euro comminata alla Telecom per abuso di posizione dominante, nonostante le preventive minacce, in perfetto stile avvertimento, fatte pervenire a Tesauro dal professor Guarino, via Corriere della Sera. Chi è Guarino? Guarda caso, è l’avvocato di fiducia di Telecom da sempre, e quello che ha già presentato ricorso contro il provvedimento al TAR del Lazio, che – ci scommettiamo? – cancellerà la multa.
Tesauro, per di più, è ormai in scadenza, e Berlusconi ha già in mente un paio di personaggini più malleabili e aperti per la sua sostituzione.
Ma perché ne parlo io? Perché se no non ne parla (quasi) nessuno: Tesauro l’aveva nominato il centro sinistra, a suo tempo. Ma pure Tronchetti Provera è amico del centro sinistra, anzi, lo è di più, no? E allora perché scaldarsi tanto per uno come Tesauro? E infatti non si scaldano, per niente.