Il primo personaggio di questa storia è Francesco Travaglini, non so più quante volte ne ho parlato, l’imprenditore agricolo di Parcodeibuoi.com, che – tra le altre cose – fa un olio d’oliva spettacolare.
Il secondo personaggio è Joseph Diantom, arrivato in Italia dal villaggio di Aloum, Togo, Africa: ora lavora nell’azienda agricola di Francesco.
Il terzo personaggio è Cristiana Galasso, grafica nonché produttrice di vino.
Il quarto personaggio è Sergio Bezzanti, pubblicitario nonché pittore.
Il protagonista, però, non è nessuno di costoro. Il protagonista è un monumento del XVI secolo, di 500 anni fa, il Leone di Carpineto, ovvero l’olivo secolare che vedete fotografato su in alto.
Francesco e Joseph hanno imbottigliato l’olio ricavato dalle olive di questo albero monumentale, Cristiana e Sergio hanno lavorato a etichetta e controetichetta, e ora tocca a noi: le 80 bottiglie che ne sono uscite sono in vendita a prezzo libero, ciascuno decide per sé, prenotando la sua bottiglia via email a info@parcodeibuoi.com.
L’intero ricavato verrà interamente utilizzato per comprare libri per la scuola media di Alloum: Joseph terrà tutti aggiornati su questa storia attraverso il suo blog (che detto di passaggio siamo molto orgogliosi di ospitare).
Passaporala, cribbio, se non passi parola ora, allora quando?