Quando cominciai a leggere le caratteristiche del TXTR.com reader in giro per la rete, qualche mese fa, pensai Eccone un altro che fa annunci mirabolanti (come ce ne sono molti) e non arriverà mai sul mercato:
- Stesso identico schermo eink 6 pollici di Kindle, Cybook, Bebook, Sony
- Gestione della batteria avanzata per una autonomia di più giorni
- Connettività totale attraverso scheda SIM UMTS/GPRS
- La migliore, più elegante, più semplice interfaccia apparsa finora tra i device eink
- Un bookstore integrao per comprare i libri direttamente dal device in qualsiasi momento
- Integrazione con la piattaforma di storage e sincronizzazione online txtr.com
- Un design semplicemente very cool
Ho continuato a seguirne gli sviluppi dal loro sito, e gli ho scritto, dichiarando il mio interesse alla distribuzione, una volta che fossero pronti. Per un mese nulla: ecco, troppo bello per esser vero, lasciamo perdere, pensai.
Invece, due settimane fa, la mail di Ulrik: se vuoi, vediamoci al CEBIT, oppure a Lipsia. Ho evitato il CEBIT (l’ho frequentato per lavoro per tre anni, e se posso ne faccio volentieri a meno), e ho optato per la Fiera del Libro di Lipsia, dove con tutta calma e tranquillità ho incontrato Ulrik.
La faccio breve: è tutto vero. Unico dubbio, i tempi: puntano ad essere pronti per ottobre. A giudicare da quel che ho visto non sono sicuro che ce la facciano, le cose da mettere a punto per far funzionare per bene tutto il sistema sono molte. Ma spero di tutto cuore di sì, stanno facendo davvero un ottimo lavoro, e se lo meritano!
Molto interessante. Le altre cose importanti:
– DRM?
– Licenza dei sorgenti dell’OS?
Domanda per te: quest’anno vai a Torino all Fiera?
DRM: non sono un problema del reader, ma di chi pubblica il libro. Il reader legge sia ebook liberi che DRM-mati.
L’OS è Linux, quindi open per definizione.
E’ solo una mia impressione, o il tempo di refresh e’ eccellente?
Ciao
non è una tua impressione, sul prototipo è così. Il problema è che il prototipo è preparato per fare poche cose, bisognerà vedere cosa succede una volta in produzione, quando il chip dovrà gestire un po’ più cose insieme. Comunque il punto di partenza è ottimo.
Devo dire che concordo e rimango piacevolmente sorpreso riguardo la semplicità e l’essenzialità minimale dell’interfaccia, almeno per come appare in video. Meno tasti, manovelle, rotelle e vitarelle: mi sembra ottimo. Certo, se a fronte di un prodotto con queste caratteristiche ci fosse anche l’intenzione di differenziare l’offerta regolando la quantità di roba che esula dalle funzionalità di un reader come il wi-fi, il bluetooth e le altre corbellerie, magari il ci sarebbe la possibilità di scegliere tra differenti prezzi. Non che ad alcuni non possano risultare utili ma mi dispiacerebbe rinuciare ad un così ben fatto e-book reader perché ha un costo esorbitante. Ne riparleremo ad ottobre.