In memoria di Christopher Reeve, morto domenica scorsa, e dei suoi superpoteri. Il ricordo più adeguato è quello di Luca Coscioni:
Voglio ricordare di lui “i poteri speciali” della forza della non disperazione e rassegnazione indossati per la battaglia per la libertà di ricerca scientifica e queste sue parole: “concentrandosi solo sulle cellule staminali provenienti da adulti gli scienziati potrebbero spendere magari cinque anni cercando di farle comportare come cellulare staminali embrionali e fallire. E avremmo perso del tempo prezioso e molte persone saranno morte nel frattempo”.
Viva Superman !
Gianfranco Ramoser
Lo so che non c’entra nulla col post del supereroe nella vita.
Ma in virtù di quella spiaggetta deliziosa che sei andato a goderti con la tua famiglia, mi permetto di rivolgerti questo accoratissimo appello
La propaganda ufficiale continua a “ripetere” che il Ponte sullo Stretto è già avviato … e non è vero; che il Ponte qui a Messina lo vogliamo e non è vero. Bisogna invece che tutti siano informati e coinvolti prima che lo scempio si compia.
Lo “Stretto… necessario” bisogna difenderlo tutti.
Due milioni di INUTILI tonnellate di cemento su un paesaggio candidato dall’Unesco ad essere patrimonio dell’Umanità!
Cominciamo a volere che non venga nemmeno costruito.
Siamo ancora in tempo a BLOCCARLO. Bloccarlo è ancora possibile. Anche se i media fanno credere il contrario.
Contribuisci concretamente firma e fai firmare la petizione a tutti i “continentali” antipontisti che conosci
http://www.centonove.it/noponte
Alla TV non lo dicono, non dicono tante cose, perchè non conviene, ma qua a Messina il Ponte NON lo vogliamo (e nessuno ce l’ha mai neanche chiesto!!).
Ora è in atto una “rivolta popolare”, assolutamente trasversale, anzi priva di bandiere (a parte quelle NO-PONTE sparse per tutti i balconi della città).
L’ 8 Agosto eravamo in 8000 a sfilare contro il Ponte, nessuno l’ha detto.
Su http://blogstretto.splinder.com
trovi tanti esempi di questa prostesta ma anche una foto intitolata “strettovicolo” che dice tutto: un padre e un figlio che, durante la manifestazione, si fermano a guardare da un vicolo la bellezza dello Stretto che stanno difendendo.
Mi ha fatto pensare a te, a Matilde e alla spiaggetta della foto.
🙂