Cosa vi aspettereste, che ne so, da un ristorante che si trovasse di fianco a San Marco a Venezia? O dirimpetto alla Torre di Pisa? O in faccia al Duomo di Milano? O accanto al Palazzo della Signoria di Firenze? O… o affacciato sul Pantheon a Roma? Facile: vi aspettereste di mangiare male e di spendere molto, roba da turisti, insomma.
Per fortuna la regola ha le sue eccezioni, e a Roma, proprio accanto al Pantheon, l’eccezione è un miracolo di bontà (la gricia è strepitosa, tanto per dire) e di cordialità (merce ancora più rara in posti come questi). Sto parlando della Trattoria da Armando al Pantheon [map]. Andateci alla prima occasione.
[Il mio pranzo di oggi da Armando al Pantheon passerà alla storia, non fosse altro che per i mirtilli al naturale più buoni che io abbia mai mangiato in vita mia. Per tacer – e aridaie… – della mia solita gricia].
La gricia…. ahhh, ooooohhhh. Sto godendo e soffrendo allo stesso tempo.
Che immagine poetica, la gricia.
Mi dicono che al Quadri si mangia bene, ma si spende una follia
lo proverò la prossima volta: io di solito vado da ANTONIO AL PANTHEON (fantasia coi nomi eh 😀 ), lì vicino.
Bravo Antonio, anche io ci vado spesso. Ne ho anche scritto una recensione su http://www.duespaghi.it
Quel posto lo conosco bene anche io; ottimo.
E bravo Antonio, anche qui ci troviamo d’accordo.
Ciao
Se quando vieni a Roma mi chiedessi dove andare ti troveresti sempre bene. Comunque Armando è la trattoria dove mangio il sabato e con gli ospiti e quindi ti è andata bene.
La prossima volta ti porto da….
Ma io con te a Roma non chiederei nemmeno, ti seguirei a occhi chiusi! Attendo con ansia “la prossima volta” (nota per il lettore: nel caso sarebbe comunque la prima, non dar retta al direttore, lo sai quant’è sibillino, no?).
> Cosa vi aspettereste, che ne so, da un ristorante che si trovasse
>di fianco a San Marco a Venezia? O dirimpetto alla Torre di Pisa? O
>in faccia al Duomo di Milano? O accanto al Palazzo della Signoria
>di Firenze? O… o affacciato sul Pantheon a Roma? Facile: vi
>aspettereste di mangiare male e di spendere molto, roba da turisti,
>insomma.
Antonio siamo a Roma a due passi da Montecitorio e lì è pieno di buone forchette che amano mangiare bene…